Queste citazioni di Ken Kaneki da Tokyo Ghoul rivelano la sua lotta interna con la sua identità e la sua depressione.

Chi è Ken Kaneki? Ebbene, è il protagonista principale di Tokyo Ghoul, una serie manga dark fantasy giapponese.

Ken era un essere umano che ha studiato letteratura giapponese all’Università di Kamii e ha vissuto una vita normale.

Tutto ciò è cambiato quando il kakuhou di Rize, un organo simil a una sacca che è presente solo nei ghoul, viene trapiantato in lui.

Questo lo ha trasformato in un ghoul con un occhio solo. Ha imparato a vivere come un Ghoul e si è ottenuto il nome di Eyepatch.

L’autore Ishida Sui ha creato la serie che racconta le lotte per la vita di Kaneki mentre cerca di capire a cosa appartiene mentre ora che non è un umano e sta combattendo per accettare la sua realtà di ghoul. Viene catturato da Aogiri Tree, che lo spinge ad accettare finalmente il suo lato da ghoul.

Ken mette insieme una squadra con l’obiettivo di proteggere le persone a cui tiene e “sradicare” le persone che minacciano la sua casa nuova e il suo modo di vivere.

Continua a leggere queste citazioni di Ken Kaneki per saperne di più sul protagonista principale di Tokyo Ghoul.

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Le migliori citazioni di Ken Kaneki sui ghoul e la morte

1. “Ti prego, non fare di me un assassino!” — Ken Kaneki

2. “Il dolore che senti oggi sarà la forza che avrai domani.” — Ken Kaneki

3. “Ho sbagliato. Non stavo mangiando i ghoul. Io sono quello che è stato mangiato”.  — Ken Kaneki

4. “Le responsabilità in questo mondo sono Tu alle inadeguatezze della persona coinvolta”. — Ken Kaneki

5. “Non fidarti mai troppo di nessuno. Ricorda, il diavolo una volta era un angelo”. — Ken Kaneki

6. “L’aveva fatto da solo?… una bugia… Koma… Irimi… Dopo tutto questo… Non importa come ho cercato di risvegliare la mia volontà di combattere con l’odio, più che il dolore, più che la rabbia, l’emozione che è nata dentro di me era la disperazione. Perché ‘il mio prossimo turno’ è il stato”. — Ken Kaneki

7. “Ti sbaglio. Non è il mondo che è incasinato; siamo quelli di noi dentro. Sì, alcuni ghoul percorrono un sentiero che lascia dietro di sé dolore, ma proprio come gli umani, possiamo scegliere un percorso completamente diverso. Abbiamo molto da imparare, sia i tuoi che i miei”. — Ken Kaneki

Le citazioni di Ken Kaneki di Tokyo Ghoul piene di consigli sulla vita

8. “Entrando in uno spazio aperto c’era il profumo di fiori in decomposizione e in mezzo all’aiuola, si fermò… Senza che nessuno dicesse una cosa, senza che fosse dato il suo nome, come un enigma irrisolto che cade a posto da solo, solo vedendo che figura, ho capito esattamente chi ho affrontato. Il mietitore del CCG. L’investigatore ghoul imbattuto.  — Ken Kaneki

9. “Dobbiamo smettere di litigare e iniziare a parlare. Perché quando si tratta dello stato del mondo, non puoi puntare il dito contro ghoul o umani. Siamo tutti da biasimare”.  — Ken Kaneki

10. “È meglio essere feriti che ferire gli altri. Le brave persone possono essere contente solo di questo. — Ken Kaneki

11. “Non mi interessa prendere le parti di che non riesco a vedere. Combatto per chi mi è vicino. E si dà il caso che siano per lo più ghoul. — Ken Kaneki

12. “A volte le persone buone fanno scelte sbagliate. Non significa che siano persone cattive. Significa che sono umani”.  — Ken Kaneki

13. “Penso che ciò che è necessario sia la ‘giusta distanza’. Invece di calpestare reciprocamente l’esistenza dell’altro, basta rispettarci un po’ di più”.  — Ken Kaneki

14. “Dobbiamo spezzare una catena di dolore”. — Ken Kaneki

15. “A volte ti trovi di fronte a parti brutte di te stesso che non vuoi vedere, ma i libri possono anche dirti molto sulle cose che non hai notato quando stai solo cercando di farcela in qualche modo. ”  — Ken Kaneki

16. “Donato deve continuare a mettersi alla prova. Vuole trovare quanto è prezioso. Non è così anche per te? Perché sei uguale a Donato. Tutto quello che stai facendo è indulgere in questo contorto valore di te stesso che hai per te stesso. E se non lo fai, non durerai”. — Ken Kaneki

Cool Ken Kaneki cita su se stesso

17. “Se dovessi scrivere una storia con me nel ruolo principale, sarebbe sicuramente… una tragedia.” — Ken Kaneki

18. “Ciò che non va non sono io, che è sbagliato è il mondo!” — Ken Kaneki

19. “Mentre le mie dita delle mani e dei piedi ricrescevano come unghie o capelli ancora e ancora e ancora e ancora e ancora… e ancora, ogni singola volta ho avuto la sensazione di essere veramente, veramente, veramente un mostro.” — Ken Kaneki

20. “Devo imparare sperimentando le cose da solo… questo è tutto ciò che posso fare.” — Ken Kaneki

21. “Chiunque tende di portarmi via i miei amici non avrà pietà”. — Ken Kaneki

22. “Sono stanco di non poter fare nulla.” — Ken Kaneki

23. “Voglio essere gentile, ma tutti mi infastidiscono”. — Ken Kaneki

24. “Quindi che non crederci, ma sono umano. Eppure… voglio mangiarlo così tanto, non posso farne a meno. Ma se lo faccio, non sarò più umano”. — Ken Kaneki

25. “Tengo tutto dentro perché preferirei che il dolore distruggesse me che tutti gli altri.” — Ken Kaneki

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26. “Non prendermi mai a calci quando sono giù, perché quando mi alzo… sei fottuto.” — Ken Kaneki

27. “Questo mondo è la sopravvivenza del più adatto. Io forti mangiano.’ “Chi è forte?” Sono. Io.”  — Ken Kaneki

28. “Non voglio che qualcuno veda il buono in me. Voglio qualcuno che vede il maschio e mi vuole ancora”.  — Ken Kaneki

29. “Prendimi per mano, come per compilare le nicchie dei ricordi nel liquido del mio cervello. Senza nemmeno esitare, abbiamo continuato a camminare. Nuvole sgradevoli fluttuavano nel cielo, così che mi succederà la volta volta che mi sveglio”.  — Ken Kaneki

30. “Non sono il protagonista di un romanzo o altro. Sono solo uno studente universitario a cui piace leggere come scegliere trovare ovunque. Ma… se per amor di discussione dovessi scrivere una storia con me nel ruolo principale, sarebbe sicuramente… una tragedia”.  — Ken Kaneki

Ken Kaneki cita Da Tokyo Ghoul sul dolore e la vita

31. “Il dolore ti dice quando sei stato ferito gravemente”. — Ken Kaneki

32. “Ma sai qual è la cosa migliore del dolore? Ti dice che non sei ancora morto! — Ken Kaneki

33. “Il dolore è tuo amico, il dolore è il tuo alleato”. — Ken Kaneki

34. “Le relazioni umane sono reazioni chimiche. Se hai una reazione, non potrai più tornare al tuo precedente stato d’essere”.  — Ken Kaneki

35. “Perché le cose belle sono intrecciate più profondamente con la morte che con la vita?” — Ken Kaneki

36. “Le mie gravi erano guarite e il dolce sapore del sangue ricopriva la mia bocca. Ho continuato a camminare, il mio obiettivo obiettivo vago… cercando di dissipare il disagio dell’nel mio petto…”  — Ken Kaneki

37. “Mi guidavo per mano come per compilare le nicchie nei ricordi nel mio liquido cerebrale trasudante. Senza nemmeno una destinazione, abbiamo continuato a camminare. Nubi disgustose fluttuavano nel cielo”. — Ken Kaneki

38. “Alla fine, ti spezzerai e diventerai inutile, una volta che ciò accadrà, ti spezzerai e verrai scartato”. — Ken Kaneki

39. “Non perdonerò nessuno che minacci la pace nella mia vita.” — Ken Kaneki

40. “Pensi che qualcosa del genere farebbe male, dopo tutto, ho passato?” — Ken Kaneki

41. “So già cosa mi accadrà la prossima volta che mi sveglio.” – Ken Kaneki

42. “Non mi tirerò indietro, spingerò in avanti, come un millepiedi.” – Ken Kaneki

43. “Non appena ho iniziato a pensare che da qualche parte di me, io stesso ho iniziato dentro desiderarlo. Augurandomi di vivere”. – Ken Kaneki

44. “Non sono poi così tanto un pushover, novellino.” – Ken Kaneki

45. “La paura di svegliarsi e non sapere nulla. Sai com’è? Come posso aggrapparmi solo a ciò che mi è stato dato? Venire? Non conosco nemmeno i miei genitori. Da dove Vengo? Chi sono?” – Ken Kaneki

Altre citazioni di Ken Kaneki

46. ​​”Se vuoi maledire qualcosa, maledici la tua stessa persona”. — Ken Kaneki

47. “In questo mondo, i forti divorano i deboli. Chi sono io forti? Sono. Cazzo, lo sono!” — Ken Kaneki

48. “Porterò avanti l’ultimo desiderio del re precedente e creerò un mondo in cui i ghoul e gli umani possono capirsi”. — Ken Kaneki

49 “Voglio essere un ponte di ai ghoul come si alle cose persone le persone e sapere far, e far sapere i ghoul”. — Ken Kaneki

50. “Perché ora non c’è altro che odio tra i due gruppi, ma se ognuno avesse una comprensione dell’altro, penso che potrebbe cambiare. Anche se la mia presenza è indesiderata, voglio comunque essere coinvolto sia con gli umani che con i ghoul”. — Ken Kaneki

51. “Perché vedevo la bellezza nella morte piuttosto che nella vita? Stranamente, pensavo fosse bellissimo. Disorientato, non ero riuscito a comprendere la scena davanti ai miei occhi. Non era niente come i fiori, ma una grande quantità di morte. L’aveva fatto da solo? È una bugia.” — Ken Kaneki

52. “I libri di narrativa danno al lettore la possibilità di allontanarsi dalla propria realtà e accomodarsi nei panni dei personaggi, e ti sembra un mondo che non è quello già conosci. E a volte, la storia non è così diversa dalla tua e ti consenti di avvicinarti ai tuoi sentimenti”. — Ken Kaneki

53. “Quindi, chiudi un libro che hai appena finito di leggere e torni alla realtà, tutto il dolore e la tristezza che non potevi dichiarare parole prima sono ancora lì su quelle pagine, e questo può essere confortante.” — Ken Kaneki

54. “Sai, Caino era considerato malvagio. Ebbene, voglio dire, ora può essere inteso anche come ‘malvagio’. Ma se pensi solo a Cain, puoi in qualche modo vedere che doveva fare quello che ha fatto per poter andare avanti, credo. Sarebbe stato insopportabile per lui, capisci? — Ken Kaneki

55. “In cambio del piacere di vivere come persona che i ghoul possono avere, riceviamo invece questo. Siamo sopraffatti dai nostri appetiti. Capisco la sensazione di sprofondare nel piacere. In un certo senso, è naturale che esisteno dei ghoul come Rize-san. Tuttavia, non perderò di vista me stesso. Questo è il mio modo di combattere”. — Ken Kaneki

Citazioni tristi di Ken Kaneki

56. “A volte, le brave persone fanno scelte sbagliate. Non significa che siano persone cattive. Significa che sono umani”. – Ken Kaneki

57. “Voglio osa la mia vita per qualcun altro”. – Ken Kaneki

58. “Perché? Perché lo sto facendo? Dopotutto ho sbagliato a mangiare quella carne. Era quello che pensavo, e cercai disperatamente un altro modo. Anche così, questo non è quello che voglio. Questo non è il modo! Carne umana, non c’è modo che io possa mangiarla. Come posso mangiarlo perché sono umano! Sono diverso da te, mostri! – Ken Kaneki

59. “È perché siamo uguali. Isolati dalla società, capaci di consumare poche cose specifiche. Mi ricordano me stesso. Credevo davvero di essere un essere umano dal cuore gentile, ma mi sbagliavo. C’erano alcuni esseri umani che erano importanti per me, ma non me ne importava di meno della maggior parte di loro”. – Ken Kaneki

60. “Io sono il re con un occhio solo”. – Ken Kaneki

61. “So che ci sono ghoul che vedono solo gli umani come bersagli da predare, e d’altra parte, ci sono umani che hanno deciso che i ghoul sono solo mostri disumani, ma non penso che nessuno dei due sia corretto. ” – Ken Kaneki

62. “Ecco chi siamo. Ruba e fatti rubare. Imprigionare ed essere imprigionato. Segui e fatti seguire. Fai e fatti. Afferma e nega più e più volte. Combattiamo incessantemente per salvarci dalla perdita”. – Ken Kaneki

63. “Nero e blu, capovolgendo e capovolgendo le cose che avevo scelto innumerevoli volte, ripetendo sempre le stesse azioni. Sgraziato, goffo, indeciso, debole, infinitamente inutile. Questo è quello che sono”. – Ken Kaneki

64. “Furuta, ero il tipo di umano che avresti trovato ovunque. Il tipo che ama leggere. Ma in quel fatidico giorno con Rize, sono stato separato dal mondo umano e tutto ha cominciato a cambiare. La mia vita è stata minacciata. Sono stato orribilmente torturato, incapace di ottenere che volevo. Ho anche perso, ma ho trovato un nuovo posto a cui appartenevo”. – Ken Kaneki

65. “La vita è triste, vuota. Ma pur sapendo che un giorno saremo privati, pur sapendo che un giorno scompariremo, continuiamo a lottare in modi miserabili. Vogliamo ancora essere belli”. – Ken Kaneki

Quale di queste citazioni di Ken Kaneki è la tua preferita?

Com’è Ken Kaneki? I fan della serie sanno che Kaneki è un’anima gentile che raramente danneggia un’altra persona a meno che non si senta costretto.

Ha una profonda paura di essere solo e riconosce che non avrà nessuno se ferisce le persone intorno a lui.

Il pensiero di essere solo lo perseguita ed è un fattore importante nella sua natura protettiva. Questa è una cosa a cui è facile immedesimarsi nella serie.

Kaneki subisce diversi cambiamenti di personalità nel corso della serie. Quando accetta pienamente il suo lato da ghoul e gli permette di consumare il suo lato umano, il cambiamento del colore dei suoi capelli nota il cambiamento.

Una parte della sua personalità che non cambia è il suo amore per i libri. Durante l’intera serie, Kaneki è un avido lettore. Ciò è probabilmente dovuto al ricordo del suo defunto padre e al loro comune amore per la lettura.

Cosa ne pensi della serie Tokyo Ghoul e di Ken Kaneki? Condividi i tuoi pensieri e altre citazioni e battute preferite di Ken Kaneki nella sezione commenti qui sotto.