Queste citazioni sull’Olocausto assumono il peso di esprimere a parole gli orrori dell’Olocausto. L’Olocausto è stato un evento devastante accaduto nel ventesimo secolo. Durante l’Olocausto, Adolf Hitler uccise 6 milioni di ebrei e altri semplicemente perché esistevano. È davvero uno degli eventi più orribili fino ad oggi ed è uno che non dovrebbe mai essere dimenticato.

Cosa possiamo imparare sull’umanità dal ricordare l’Olocausto?

L’umanità è proprio questo: umana, come lo siamo tutti. Quando infliggia liberimo inutili agli altri, ciamo della nostra umanità. La sofferenza creata durante l’Olocausto è stata orribile e ha avuto un impatto sulle persone per generazioni. Quindi ora, la cosa più umana che possiamo fare è ricordare.

Citazioni sull’Olocausto sugli esseri umani

1. “Nonostante tutto, credo che le persone hanno davvero un cuore buono.” – Anna Frank

2. “A lungo andare, l’arma più affilata di tutte è uno spirito gentile e gentile”. – Anna Frank

3. “I mostri esistono, ma sono troppo pochi per essere veramente pericolosi. Più pericolosi sono gli uomini comuni, i funzionari pronti a credere e ad agire senza fare domande». – Sconosciuto

4. “Prima o poi nella vita tutti scoprono che la perfetta felicità è irrealizzabile, ma sono pochi quelli che si soffermano a considerare l’antitesi: che la perfetta infelicità è ugualmente irraggiungibile. Gli ostacoli che impediscono la realizzazione di entrambi questi stati estremi sono della stessa natura: derivano dalla nostra condizione umana che si oppone a tutto l’infinito. – Primo Levi

5. “Siamo vivi. Siamo umani, con il bene e il male in noi. Questo è tutto ciò che sappiamo per certo. Non possiamo creare una nuova specie o un nuovo mondo. È stato fatto. Ora dobbiamo vivere entro quei confini”. – Carol Matas

6. “Il punto della civiltà è essere civilizzati; lo scopo dell’azione è di perpetuare la società, perché solo nella società la filosofia può avere luogo veramente». – Sconosciuto

7. “Non avevo una vera comunicazione con nessuno in quel momento, quindi totalmente ero dipendente da Dio. E non mi ha mai deluso”. – Dieta Eman

8. “Non sto parlando del tuo libro ora, ma guarda quanti libri sono già stati scritti sull’Olocausto. Qual è il punto? Le persone non sono cambiate… forse hanno bisogno di un Olocausto più nuovo e più grande”. – Arte Speigelman

9. “Entro la fine della guerra, potevo distinguere gli ebrei quasi come se un sesto senso, anche se avevano occhi azzurri e biondi. Sarei stato una persona della Gestapo molto preziosa”. – Dieta Eman

10. “La memoria per la maggior parte è una specie di vita ultraterrena; per mia madre è un’altra forma di vita». – Fern Shumer Chapman

11. “I suoi occhi sembrano non vedere nulla. È un uomo la cui anima è morta e il cui corpo è in attesa di raggiungerla”. – Heather Morris

Citazioni sull’Olocausto sulla sopravvivenza

12. «Per il sopravvissuto che sceglie di testimoniare, è chiaro: suo dovere è testimoniare per i morti e per i vivi. Non ha il diritto di privare le generazioni future di un passato che appartiene alla nostra memoria collettiva. Dimenticare sarebbe non solo pericoloso ma offensivo; dimenticare i morti sarebbe come ucciderli una seconda volta. – Elie Wiesel

13. “Soprattutto, abbi fede. Scacciate la disperazione e terrete lontana da voi la morte». – Elie Weisel

14. “Ho giurato di non tacere mai e ovunque gli esseri umani sopportino sofferenze e umiliazioni. Bisogna sempre schierarsi. La neutralità aiuta l’oppressore, mai la vittima”. – Elie Wiesel

15. “Ma i miracoli accadono ancora, anche se pensiamo che non lo facciano.” – Dieta Eman

16. “C’è una lunga strada di sofferenza davanti a te. Ma non perdere il coraggio. Sei già sfuggito al pericolo più grave: la selezione». – Elie Wiesel

17. “Voi pezzi grossi pensate di poter decidere sulla mia vita, ma ho una notizia per voi: non potete toccarmi un capello in testa senza la volontà di Dio mio Padre, perché egli è dalla mia parte”. – Dieta Eman

18. “Chi ci ha inflitto questo? Chi ha reso noi ebrei diversi da tutte le altre persone? Chi ci ha permesso di soffrire così terribilmente finora? È Dio che ci ha fatti come siamo, ma sarà anche Dio che ci risusciterà”. – Anna Frank

19. “La nostra immortalità viene dai nostri figli e dai loro figli. Attraverso le nostre radici e rami. La famiglia è l’immortalità. E Hitler ha non solo rami e radici, ma interi alberi genealogici, foreste. Tutti loro, spariti. – Amy Harmon

20. “Per me essere ebreo significa sentire la tragedia di ieri come un’oppressione interiore. Sul mio avambraccio sinistro porto il numero di Auschwitz». – Jean Amery

21. “Sì, giacevo nella mia tomba. Ma se giaci in una tomba abbastanza a lungo, ti ci abitui e non vuoi separartene”. – Isaac Bashevis cantante

22. “Una volta mio padre mi ha detto: quando un ebreo prega, fa a Dio una domanda che non ha fine”. – Nicole Krauss

23. “La fuga non era il nostro obiettivo poiché era così irrealistico. Quello che volevamo era sopravvivere, vivere abbastanza a lungo per raccontare al mondo cosa era successo a Buchenwald”. – Jack Werber

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Citazioni sull’Olocausto sull’azione

24. “Quando le vite umane sono in pericolo, quando la dignità umana è in pericolo, i confini nazionali ei sensitivi diventano irrilevanti. Ovunque uomini o donne siano perseguitati a causa della loro razza, religione o opinioni politiche, quel luogo deve, in quel momento, diventare il centro dell’universo”. – Sconosciuto

25. “Affinché il male fiorisca, basta che gli uomini buoni non facciano nulla”. – Simon Wiesenthal

26. “A tuo beneficio, impara dalla nostra tragedia. Non è una legge scritta che le vittime devono essere ebrei. Possono essere anche altre persone. L’abbiamo visto iniziare in Germania con gli ebrei, ma sono state uccise anche persone provenienti da più di venti altre nazioni”. – Simon Wiesenthal

27. “Non sarai una vittima, non sarai soprattutto un carnefice, ma, non sarai uno spettatore”. – Yehuda Bauer

28. “Se sopportiamo tutta questa sofferenza e se ci sono ancora ebrei rimasti, quando sarà finita, allora gli ebrei, invece di essere condannati, saranno presi come esempio”. – Anna Frank

29. “Ad alcune persone piacciono gli ebrei e ad altri no. Ma nessun uomo premuroso può negare il fatto che sono, al di là di ogni dubbio, la razza più formidabile e straordinaria che sia apparsa al mondo. – Winston Churchill

30. “Forse le persone non avevano scelta, ma a volte mi chiedo cosa sarebbe successo se tutti senza scelta comunque fatto la scelta. Se tutti decidiamo di non partecipare. Per non essere vittima di bullismo. Non prendere le armi. Non perseguitare. Cosa accadrebbe allora?” – Amy Harmon

31. “Quello che voglio che tu porti via dalla mia storia di vita è quanto sia importante difendere la tua libertà, a tutti i costi. L’esperienza mi ha dimostrato che se perdi la libertà sei condannato a fallire». – Leon Schgrin

32. “L’Olocausto è stato un periodo osceno nella storia della nostra nazione. Voglio dire nella storia di questo secolo. Ma tutti abbiamo vissuto in questo secolo. Non ho vissuto in questo secolo”. – Dan Quayle

33. “Tra due rimesse laterali in una partita di calcio, proprio dietro la mia schiena, tremila persone sono state messe a morte”. – Tadusz Borowski

34. “L’unica ragione per questo trattamento era che erano ebrei”. – Muriel Knox Doherty

Citazioni sull’Olocausto sull’orrore dell’evento

35. “Gli ho detto che non credevo che potessero bruciare le persone della nostra epoca, che l’umanità non lo avrebbe mai tollerato”. – Elie Wiesel

36. “Sai perché la maggior parte dei sopravvissuti all’Olocausto sono vegani? È perché sanno cosa vuol dire essere trattati come un animale”. – Chuck Palahniuk

37. “Pane, zuppa: queste sono state tutta la mia vita. Ero un corpo. Forse anche meno: uno stomaco affmato. Solo lo stomaco era consapevole del passare del tempo”. – Elie Wiesel

38. “Eravamo padroni della natura, padroni del mondo. Avevamo dimenticato tutto: la morte, la fatica, i nostri bisogni naturali. Più forti del freddo o della fama, più forti degli spari e della voglia di morire, condannati e vagabondi, semplici numeri, eravamo gli unici uomini sulla terra”. – Elie Wiesel

39. “La domanda non dovrebbe essere: ‘perché tu, cristiano, sei qui in un campo di sterminio, condannato per aver cercato di salvare gli ebrei?’ La vera domanda è ‘perché non ci sono tutti i cristiani qui?’” – Sconosciuto

40. “Il darwinismo di per sé non ha prodotto l’Olocausto, ma senza il darwinismo… né Hitler né i suoi seguaci nazisti hanno avuto le basi scientifiche necessarie per convincere se stessi ei loro collaboratori che una delle più grandi atrocità del mondo era davvero moralmente lodevole”. – Richard Weikart

41. “Sicuramente non c’è vista più miserabile del corpo umano non amato e non curato.” – Corrie Ten Boom

42. “Quando i loro corpi ebbero finito di perlustrare le fessure della porta, le loro anime si sollevarono. Quando le loro unghie hanno graffiato il legno e in alcuni casi vi sono state inchiodate per la sola forza della disperazione, i loro spiriti sono venuti verso di me. – Markus Zusak

43. “La guerra era così divertente: un minuto potevi provare a bloccarla e avere i pensieri più meravigliosi, quello dopo eri di nuovo nell’incubo.” – Segna un bottaio

44. “Ho più fiducia in Hitler che in chiunque altro. Lui solo ha mantenuto le sue promesse, tutte le sue promesse, al popolo ebraico». – Elie Weisel

45. “Il mondo? Il mondo non è interessato a noi. Oggi tutto è possibile, anche i crematori…” – Elie Weisel

46. ​​​​”Sono ebreo, quindi intendo con ciò che realtà e possibilità che sono riassunte nel numero di Auschwitz”. – Jean Amery

47. “Non dimenticherò mai quella notte, la prima notte al campo, che trasformò la mia vita in una lunga notte sette volte sigillata. Non dimenticherò mai quel fumo. Non dimenticherò mai il piccolo viso dei bambini i cui corpi ho visto trasformarsi in fumo sotto un cielo silenzioso”. – Elie Weisel

Altre citazioni e detti sull’Olocausto

48. “Ho sentito la pace, anche se ero ancora spaventato a morte. Ho pensato che, qualunque cosa mi fosse successo, potevo ancora essere ucciso. Non lo sapevo, e in quello che avevo già passato, Dio aveva il controllo”. – Dieta Eman

49. “A Dachau. Avevamo una meravigliosa piscina per i bambini della guarnigione. Era persino riscaldato. Ma era prima che fossimo trasferiti. Dachau è sempre stato molto più gentile di Auschwitz. Ma poi, era nel Reich”. – William Styron

50. “Dopo la preghiera hanno eseguito una rapina a mano armata. Suona molto strano molti anni dopo: preghiera e poi rapina a mano armata”. – Dieta Eman

51. “Chi dovrebbe mai pensare che le parole potessero avere così tanto potere, da suscitare così tanto odio da portare alla fine al genocidio? Io, per esempio, avevo sempre creduto che noi, la razza umana, fossili migliori di così”. – Ellie Midwood

52. “Non sono solo, non sarò mai solo. Dio è con me.” – Mark A. Cooper

53. “È sempre un errore sottovalutare quanto tempo impiega l’umanità a comprendere i traumi che ha subito, specialmente quelli autoinflitti”. – AC Temolo

54. “Ti uccidi quando odi. È la malattia peggiore del mondo”. – William Schiff

55. “Crede che tutti quelli che incontriamo ci influenzino, che abbiamo bisogno di ascoltare le loro storie per saperne di più su noi stessi”. – Gemma Liviero

56. “Il passato è andato. La mia vita è un miracolo! Con gratitudine a Dio, sono ancora qui per ricordare e raccontare cosa mi è successo durante l’Olocausto della Seconda Guerra Mondiale”. – Lia Cik Roth

57. “Pensavo che quelli erano altri. Presto avrei scoperto che eravamo noi”. –Ralph Webster

58. “Ho il massimo rispetto per i sopravvissuti all’Olocausto. Non possiamo nemmeno immaginare cosa hanno passato queste persone”. – Daniel Barenboim

59. “Per quanto il mondo abbia un istinto per il male e sia un terreno fertile per genocidi, olocausti, schiavitù, razzismo, guerra, oppressione e ingiustizia, il mondo ha un istinto ancora più grande di bontà, rinascita, misericordia, bellezza, verità, libertà e amore”. – Desmond Tutù

60. “La storia dell’Olocausto è stata raccontata e raccontata così tante volte”. – Israele Horovitz

Citazioni sull’Olocausto del sopravvissuto e psichiatra Viktor Frankl

61. “Ciò che è per dare luce deve durare ardente”. —Viktor Frankl

62. «Nella nostra risposta sta la nostra crescita e la nostra libertà». —Viktor Frankl

63. “Non è libertà dalle condizioni, ma è libertà di prendere posizione nei confronti delle condizioni”. —Viktor Frankl

64. «In qualche modo la sofferenza cessa di essere sofferenza nel momento in cui trova un significato, come il significato di un sacrificio». —Viktor Frankl

65. “Ma non c’era bisogno di vergognarsi delle lacrime, perché le lacrime testimoniavano che un uomo aveva il più grande coraggio, il coraggio di soffrire”. —Viktor Frankl

66. “Le forze al di fuori del tuo controllo possono portarti via tutto ciò che possiedi tranne una cosa, la tua libertà di scegliere come rispondere alla situazione”. —Viktor Frankl

67. “Tutto può essere tolto a un uomo tranne una cosa: l’ultima delle libertà umane: scegliere il proprio atteggiamento in dato qualsiasi insieme di circostanze, scegliere la propria strada”. —Viktor Frankl

68. «Per fare un’analogia: la sofferenza di un uomo è simile al comportamento di un gas. Se una certa quantità di gas viene pompata in una camera vuota, la riempirà completamente e uniformemente, in dalle dimensioni della camera”. —Viktor Frankl

69. “… gli uomini che camminavano per le capanne confortando gli altri, regalando il loro ultimo pezzo di pane. Potrebbe essere stati pochi di numero, ma offrono prove che tutto può essere preso da un uomo, ma una cosa”. —Viktor Frankl

70. “Poiché il successo, come la felicità, non può essere perseguito; deve derivare, e lo fa solo come effetto collaterale non intenzionale della propria edizione personale a una causa più grande di sé o come sottoprodotto della propria resa a una persona diversa da se stessi. —Viktor Frankl

Citazioni sull’Olocausto sul ricordo 

71. “L’Olocausto illustra le conseguenze di pregiudizi, razzismo e stereotipi su una società. Ci costringe a esaminare le responsabilità della cittadinanza e ad affrontare le potenziali ramificazioni dell’indifferenza e dell’inazione”. – Tim Holden

72. “L’Olocausto, preso di per sé, è un buco nero. Guardarlo direttamente significa esserne inghiottiti. – David Novak

73. “Credo che l’Olocausto sia l’evento più significativo della storia umana”. – James Comey

74. “L’Olocausto è stato il crimine più malvagio mai commesso”. – Stefano Ambrogio

75. “È profondamente scioccante e incomprensibile per me che, nonostante i volumi di documentazione e testimonianze viventi che possono attestare gli orrori dell’Olocausto, ci sia ancora chi lo negherebbe”. -Marco Udall

76. «Il rischio dell’Olocausto non è che venga dimenticato, ma che venga imbalsamato e circondato da monumenti e peccati utilizzato per assolvere tutti i futuri». – Zygmunt Bauman

77. «Gli ebrei sono sopravvissuti a tutte le sconfitte, alle espulsioni, alle persecuzioni e ai pogrom, ai secoli in cui sono stati considerati un popolo paria, persino all’Olocausto stesso, perché non hanno mai rinunciato alla fede che un giorno dovuto stati liberi di vivere come ebrei Senza paura.” – Jonathan Sacchi

78. “I miei nonni sono usciti dalla Polonia poco prima dell’Olocausto e sono venuti qui, e l’unica cosa che contava era sopravvivere”. – Jack Antonoff

79. “Crescendo, ho sentito molto parlare di forza. Mio padre, un sopravvissuto all’Olocausto, l’ha incarnato, anche se non l’avrebbe mai detto di se stesso. Non solo è sopravvissuto a uno degli eventi più orribili della storia, ma non ha mai perso la speranza lungo la strada, attribuendo agli atti di gentilezza il merito di tenerlo in vita”. – Daniel Lubezky

80. “Dobbiamo ricordare più sia i sacrifici e il servizio della grande generazione che ha assicurato libertà e prosperità al nostro mondo, sia gli orrori e le lezioni dell’Olocausto”. – Mikie Sherrill

Cosa hai imparato da queste citazioni sull’Olocausto?

L’Olocausto è stato un evento devastante che ha colpito la vita di milioni di persone per decenni. Le citazioni dell’Olocausto sopra incapsulano la vera essenza di questo terribile evento, dalla prospettiva della sopravvivenza all’essenza dell’azione. Esplorano cosa significa essere umani sulla scia del disastro e ciò che le persone dell’evento hanno veramente vissuto.

Come possiamo garantire che l’Olocausto non diventi mai irrilevante? La cosa condividere più importante coloro che possiamo fare è le esperienze di che l’hanno vissuta e queste citazioni sono un buon punto di partenza. Da che se ne parli e che queste citazioni continuino a circolare è il modo migliore per ricordare.

Qual è il tuo più grande asporto da queste citazioni e detti sull’Olocausto? Hai altre citazioni da aggiungere? Facci sapere nella sezione commenti qui sotto.