Gli esseri umani si sono rivolti alla poesia come espressione per secoli. A volte quelle poesie rivelano l’amore. Altre volte, la poesia è un modo per esprimere la depressione ed esprimere il proprio dolore in parole. Eppure, ci sono momenti in cui le poesie ci forniscono speranza e ispirazione.

Queste dieci poesie parlano dell’anno che è stato il 2020. Alcuni riconosceranno tutto l’amore e la depressione, e altri ci ricorderanno che non siamo soli e che dobbiamo andare avanti.

Non dimenticare di leggere anche queste brevi poesie di ispirazione per ispirarti quando hai voglia di arrenderti.

Poesie sulla prigionia

Quando ripensi al tuo tempo in quarantena, dai un’occhiata a questa poesia di William H. Davis. È nato in Galles, poi si è trasferito in America. Ha perso un piede in un incidente di salto in treno. Finì di nuovo in Inghilterra e visse una vita laboriosa.

La sua poesia “The Captive Lion” è una poesia significativa su una potente bestia che viene umiliata da qualcosa che non riesce a capire. Mi ricorda come il mondo intero si sia spento a causa di qualcosa di così piccolo eppure così potente. 

# 1

  Tu che sei furioso con la tua coda annodata

  Hai fatto di questo pavimento di ferro il tuo tamburo battuto;

  Che ora in silenzio cammini nel tuo piccolo spazio –

  Come un capitano di mare, incurante di ciò che potrebbe accadere:

Il 2020 dovrebbe entrare nei libri di storia come l’anno del cambiamento e della crescita storica. Niente parla dell’emozione dietro il movimento di Black Lives Matter come “Caged Bird” di Maya Angelou. Questa poesia parla delle cose apparentemente insignificanti che diamo per scontate e di come la libertà sia vitale per l’umanità. Questa poesia parla del dolore causato dal privilegio, e non farebbe male a tutti noi sederci in quello spazio e riflettere per un momento. 

#2

Ma un uccello che segue

nella sua stretta gabbia

raramente riesce a vedere attraverso

le sue sbarre di rabbia

le sue ali sono tagliate e   

i suoi piedi sono legati

così apre la gola per cantare.

Poesie sulla morte e la rabbia

Questa poesia successiva, “Do Not Go Gentle Into That Good Night”, di Dylan Thomas, è una canzone di lotta molto più rumorosa e arrabbiata sul dolore. Lo scopo di questa poesia è di ispirarti a combattere per la speranza. Riguarda la necessità di uscire con gli artigli dall’oscurità a volte. Un altro promemoria appropriato per il 2020.

Vedo questo come un promemoria per tutti coloro che sono stati infettati da COVID-19 e hanno combattuto per sopravvivere in terapia intensiva. Si ritiene che Tommaso abbia scritto questo per suo padre, che stava morendo; ci ricorda di ricordare tutti coloro che abbiamo perso. 

#3

Bravi uomini, l’ultima ondata di pianto, che brillante

Le loro fragili potrebbero danzare in una baia verde,

Rabbia, rabbia contro il morire della luce.

Quest’anno è iniziato con “Fire” che ha devastato il continente australiano. Abbiamo perso la fauna selvatica a un ritmo allarmante, ma ambientalisti, attivisti, personaggi famosi e tutti gli altri sembravano voler radunarsi e fare la propria parte. Erano arrabbiati per il fatto che il cambiamento climatico non fosse preso sul serio.

Ricordo di aver pensato a come questo stato sarebbe il momento decisivo del 2020. Leggendo questa poesia di Emily Dickinson, sono rattristato al ricordo delle “creature scomparse”, ma orgoglioso di come l’umanità ha gestito questa crisi. 

#4

Le ceneri che il fuoco era; 

  Rispetta il pelo più grigio 

Per il bene della creatura defunta 

  Che è rimasto lì per un po’. 

Il fuoco esiste il primo nella luce,         

  E poi si consolida,— 

Solo il farmacista può rivelare 

  In quali carbonati.

Moishe Kaufman è nata a Grodno, in Bielorussia. Il suo lavoro riguarda principalmente gli ebrei durante l’Olocausto. Ha lavorato come rifinitore di mobili, insegnante e caporedattore presso la Buenos Aires Yiddish Press. Questa poesia, “Non prescelto”, mi ricorda di essere confinato nelle nostre case per non ammalarmi. Per evitare il virus che potrebbe diffondersi rapidamente e uccidere molti.

#5

Non cercare domani, non cercare amici

solo questo giorno appartiene a te

prendere, prendere senza preoccuparsi

prima che la vita scivoli via

Poesie che ci fanno dubitare di ciò in cui crediamo della razza

Questa poesia prossima, “Sull’essere portati dall’Africa in America”, è una lettura essenziale nel 2020 perché è un promemoria del nostro passato e della nostra storia. Phillis Wheatley era una portata dall’Africa quando aveva 7 o 8 anni. Era un pezzo fondamentale della storia abolizionista.

È notare che il sistema giudiziario degli Stati Uniti l’ha importante sottoposto a test di intelligence perché dubitava che fosse l’autore del suo lavoro. Finì per trasferirsi a Londra, dove hai potuto trasferirsi le sue poesie. 

#6

‘Twas misericordia mi ha portato dalla mia terra pagana,

Ha detto alla mia anima oscurata a capire

Che c’è un Dio, che c’è anche un Salvatore:

Una volta che la redenzione non ho cercato né sapevo.

Alcuni vedono la nostra razza di zibellino con occhio sprezzante,

“Il loro colore è un dado diabolico”.

Ricordate, cristiani, negri, neri come Caino,

Può essere raffinato e unirti al treno angelico. 

C’erano così tante cose inquietanti sull’omicidio di George Floyd, ma non riesco mai a non sentire quest’uomo chiamato l’elemosina per sua madre. Le parole di George Floyd sono sembrate un invito a tutte le madri a fare qualcosa: protestare, insegnare ai propri figli i privilegi, parlare di razza e difendere coloro che ne hanno bisogno. Un grido di battaglia. La poesia di Rudyard Kipling non solo ci ricorda l’amore incondizionato di una madre, ma anche il vuoto che le madri provano perdute.  

#7

Se fossi annegato nel mare più profondo,

Madre mia, o madre mia!

Quindi le cui lacrime, scese su di me

Madre mia, o madre mia!

Poesie di speranza

A proposito di maternità, questa poesia di Henry Van Dyke, intitolata “Madre Terra”, è piena di amore e ispirazione. Tutti bene usarne un po’ di più e questo ci ricorda di essere grati per tutta la bellezza che vediamo ogni giorno.

#8

La madre di tutti i poeti e cantanti ardenti se ne andò,

Madre di tutta l’erba che tesse sulle loro tombe la gloria del campo,

Madre di tutte le molteplici forme di vita, dal seno profondo, paziente, impassibile,

Silenziosa nutrice e nutrice di gioie e dolori lirici!

Se hai scelto di imparare una nuova abilità, o hai riscoperto una vecchia passione, o sei impegnato a migliorarti durante il periodo di quarantena, questa poesia è per te. La poesia di Katy A. Brown, “Pain Ends”, è un’opera stimolante. Ricorda a tutti noi di fare il lavoro necessario per realizzare i nostri sogni e di lasciar andare tutte le cose che non possiamo controllare.  

La quarantena è stata il luogo in cui mi sono riversato nell’idea di poter essere uno scrittore a tempo pieno. Ho più di più la mia scrittura, trovato altri clienti e pubblicato articoli su Medium e ho ottenuto rispetto al mio possibile.

Sono fermamente convinto che i flussi di reddito e il reddito residuo siano dei migliori salari. Mi chiedevo cosa avrei realizzato se avessi più tempo da investire nella mia scrittura, e questa parla di quel potere di credere in te stesso.    

#9

Concentrati sui tuoi obiettivi,

Non perdere mai la tua battaglia.

È tempo di aprire nuove pergamene.

Tutto andrà bene.

“Stopping by Woods on a Snowy Evening” di Robert Frost è una poesia che lascia il lettore calmo e sognante. L’immaginario del bosco, la solitudine di nessun’altra abitazione visibile e il ricordo che abbiamo cose da compiere prima di dormire, rende questa poesia perfetta per il 2020.

# 10

I boschi sono belli, scuri e profondi,  

Ma ho promesse da mantenere,   

E miglia da percorrere prima di dormire,   

E miglia da percorrere prima di dormire.

Abbiamo superato i primi sei mesi del 2020 e non oserò l’universo a superare la prima metà, dicendo che il peggio è probabilmente passato. Ogni volta che penso in questo modo, vedo solo uno di quei meme “Hold my beer” nella mia testa. Non voglio quello. 

Vorrei che ricordassimo che c’è bellezza in questo mondo, anche quando sembra il più oscuro. La poesia è sempre stata quel ricordo per me. Ieri ho parlato con il mio amico di quanto sono triste che i miei quaderni su quaderni di poesie che scrivevo da adolescente depresso siano andati perduti. La poesia che ho scritto e la poesia che ho letto mi hanno fatto attraversare alcuni dei momenti più difficili della mia vita. 

Chi è il tuo poeta preferito? C’è una poesia che ritieni abbia risuonato con te durante la prima metà di quest’anno? Hai una poesia che ti ispira a fare qualcosa di nuovo ed eccitante nella seconda metà dell’anno? Fateci sapere nei commenti qui sotto!