Queste citazioni di John Brown rivelano cosa pensava della politica che circonda la schiavitù, Dio e il paese.

John Brown è una figura storica complicata. Come abolizionista americano, ha aiutato a liberare molti schiavi, hatuto per la superiorità e ha iniziato il movimento contro la schiavitù.

Per alcuni è un eroe, un martire e un visionario. Per altre persone, il suo uso della violenza e degli attacchi lo rende troppo estremo. Le citazioni di seguito fanno luce su chi fosse come persona e su cosa credesse sulla causa.

Owen Brown, il padre di John Brown, trasferì la famiglia a Hudson, Ohio, che era una fiorente comunità abolizionista. Owen ha offerto una casa sicura alle persone in fuga su The Underground Railroad.

La città non aveva alcuna istruzione formale oltre a una scuola elementare, quindi John ha studiato alla scuola dell’abolizionista Elizur Wright. Quando John Brown si sposò, si trasferì in Pennsylvania dove acquistò un appezzamento di terreno e costruì la sua capanna e conceria che includeva una stanza segreta per nascondere gli schiavi fuggiti. John sentiva il bisogno di fare di più, come dimostrano queste citazioni di John Brown.

John Brown cita il governo, il paese e il sacrificio

1. “Gli angeli sono spiriti ministeri; non sono spiriti governanti”. — John Brown

2. “Sono abbastanza certo che i crimini di questa terra colpevole non saranno mai epurati, ma con il sangue. Mi ero, come ora penso invano, lusingato me stesso che senza molto spargimento di sangue si sarebbe potuto fare. — John Brown

3. “Ora, se è ritenuto necessario che io rinunci alla mia vita per promuovere i fini della giustizia, e mescoli ulteriormente il mio sangue con il sangue dei miei figli e con il sangue di milioni di persone in questo paese schiavo i cui diritti sono disprezzato da atti malvagi, crudeli e ingiusti, mi sottometto: così sia fatto! — John Brown

4. “Se avessi interferito così a nome dei ricchi, dei potenti, degli intelligenti, dei cosiddetti grandi, o per conto di uno dei loro amici… ogni uomo in questa corte l’avrebbe considerato un atto degno di piuttosto che punizione”. — John Brown

5. “Il è un’istituzione nazionale, ma non aiuta lo schiavo discorso”. — John Brown

6. “C’è un santuario nel tempio dell’età, dove giacciono per sempre imbalsamati i ricordi di coloro che hanno meritato bene del loro paese e della loro razza”. — John Brown

7. “Non avrò niente a che fare con un atto così meschino. Prendere la mia pistola e aiutare a cacciarti dal paese. — John Brown

John Brown cita la schiavitù

8. “Considerando che la schiavitù, durante tutta la sua esistenza negli Stati Uniti, non è altro che una guerra più barbara, non provocata e ingiustificabile di una parte dei suoi cittadini contro un’altra parte; le cui condizioni uniche sono la prigionia perpetua e la servitù senza speranza o lo sterminio assoluto; nel totale disprezzo e violazione di quelle verità eterne stabilite nella nostra Dichiarazione di Indipendenza”. — John Brown

9. “Voglio che tu capisca che rispetto i diritti delle persone di colore più povere e deboli, opprime [per negare agli altri i loro diritti o libertà] dal sistema degli schiavi, così come rispetto quelli dei più ricchi e potenti . Questa è l’idea che mi ha commosso, e solo quella”.  — John Brown

10. “Non credo che il popolo degli stati schiavisti considererà mai l’argomento della schiavitù nella sua vera luce fino a quando non verrà fatto ricorso a qualche altro argomento diverso dalla persuasione morale”. — John Brown

11. “Ho solo poco tempo da vivere, solo una morte da morire, e morirò combattendo per questa causa. Non ci sarà ritmo in questa terra finché la schiavitù non sarà finita”. — John Brown

12. “Quando colpirò, le api inizieranno a sciamare e voglio che tu le aiuti ad allevarle.” — John Brown

13. “Non è un caso che stiamo trattando; è un simile vivente, palpitante, ahimè, troppo spesso sofferente”. — John Brown

Citazioni John Brown su Dio

14. “Sono ancora troppo giovane per capire che Dio è un rispettoso delle persone. Credo che aver interferito come ho fatto io… a favore dei suoi disprezzati poveri, non era sbagliato, ma giusto”. — John Brown

15. “La santità non consiste in speculazioni mistiche, fervori entusiastici o austerità non comandate; consiste nel pensare come pensa Dio e nel volere come Dio vuole”. — John Brown

16. “Qui, davanti a Dio, alla presenza di questi testimonianze, da questo momento consacro la mia vita alla distruzione della schiavitù!” — John Brown

17. “Per quanto ho sempre osservato i rapporti di Dio con la mia anima, i voli dei predicatori a volte mi hanno intrattenuto, ma sono state stesse espressioni della Scrittura che mi hanno penetrato nel cuore e in un modo peculiare a loro”. — John Brown

18. “Ora ringraziamo la potenza eterna, convinti che il Cielo ma prova la nostra virtù con l’afflizione: che spesso la nuvola che avvolge l’ora presente serve solo a illuminare tutti i nostri giorni futuri”. — John Brown

Citazioni personali e senza tempo di John Brown

19. “I sintomi sono la lingua madre del corpo; i segni sono in una lingua straniera”. — John Brown

20. “Non riesco a ricordare una notte così buia da aver ostacolato il giorno a venire.” — John Brown

21. “Questi uomini parlano tutti; Ciò che serve è l’azione, l’azione!” — John Brown

22. “L’intento e non l’azione è in nostro potere; e perciò chi osa grandemente, fa grandemente”. — John Brown

23. “Penso che ogni famiglia dovrebbe avere un cane; è come avere un figlio perpetuo; è il giocattolo e l’amico di tutta la casa. Li manteniamo tutti giovani”. — John Brown

24. “Lo stesso occhio non può guardare sia in cielo che in terra”. — John Brown

25. “Risponderò a tutto ciò che posso con onore, ma non sugli altri”. — John Brown

26. “Sii mite con il mite, scaltro con l’astuto, confidato con l’onesto, rude con il ruffiano e fulmine con il bugiardo. Ma in tutto questo, non dimenticare mai la tua dignità”. — John Brown

Altre citazioni di John Brown

27. “Attenzione, signore! Sono eternamente stanco di sentire quella parola cautela. Non è altro che una parola di codardia! — John Brown

28. Scrivere significa elogiare a vuoto l’arguzia, poiché il sorriso di Foppling per mostrare i loro denti è bianco. — John Brown

29. “Sono stato abbattuto da una quinta palla, che mi ha colpito dritto in faccia ed è svenuto”. — John Brown

30. “Nessun uomo, con il cuore di un uomo in lui, va lontano per la sua strada senza un’amara delusione che cerca l’anima. – Felice colui che è abbastanza coraggioso da spingersi su un’altra tappa del viaggio, e riposare dove ci sono sorgenti d’acqua vive, e tre venti e dieci palme. — John Brown

31. “Sto guadagnando più lentamente altro salute, e sono abbastanza allegro in vista della mia fine imminente, – essendo pienamente convinto che valgo inconcepibilmente per impiccarmi che per scopo”. — John Brown

32. “Sono stato frustato, come si suol dire, ma sono sicuro per poter recuperare tutto il capitale perduto di quel disastro; appendendo solo pochi istantanei per il collo; e mi sento abbastanza determinato a trarre il massimo da una sconfitta. — John Brown

Cosa hai imparato da queste citazioni di John Brown?

Brown ha subito un’immensa quantità di perditempo personali nel corso degli anni. Molti dei suoi figli e la sua prima moglie morirono. Si risposò e ebbe altri 13 figli, molti dei quali morirono. Ha trasferito la famiglia dopo le difficoltà finanziarie, che non sono migliorate.

Brown si sarebbe poi trasferito di nuovo a Springfield, nel Massachusetts. È lì che ha frequentato le lezioni di Frederick Douglass e Sojourner Truth. Ha lavorato per rendere la città un epicentro per le attività abolizioniste e un posto sicuro su The Underground Railroad. Il governo degli Stati Uniti approvò il Fugitive Slave Act nel 1850, e questo fu il catalizzatore della violenza di John.

La legge affermava che “le autorità negli stati liberi aiutano nel ritorno degli schiavi fuggiti e impongono sanzioni a coloro che hanno nella loro fuga”. La risposta di John fu quella di costruire una milizia. Grazie al suo esercito,  La Lega di Galaaditi,  nessuna persona è stata restituita in schiavitù da Springfield.

Brown si trasferisce a New York per aiutare la causa di Gerrit Smith di concedere la terra agli schiavi liberati. Nel 1855 si trasferì in Kansas, dopo aver sentito dai suoi figli che avevano bisogno di aiuto in Kansas per proteggersi dalla milizia pro-schiavitù.

Il raid su Harper’s Ferry, avvenuto il 17 ottobre 1859, richiesto aveva anni e John perse due dei suoi figli nella battaglia. L’attacco aveva avuto luogo su proprietà federali, il che probabilmente ha contribuito all’esecuzione di Brown.

Qual è il tuo più grande asporto da queste citazioni e detti di John Brown? Hai delle citazioni che vuoi aggiungere? Lasciali nella sezione commenti qui sotto.