Queste citazioni di King Lear sono tra le migliori di Shakespeare. Facci sapere nei commenti quali altre citazioni di Shakespeare vorresti vedere.
King Lear , che si basa sul mitologico Lier of Britain, è uno dei più grandi successi di Shakespeare. Nella commedia, il re Lear dà a due delle sue tre figlie sia il potere che la terra.
La terza figlia viene esclusa perché non accetta di dire al re ciò che vuole sentire e lusingarlo a dismisura. Durante il corso dell’opera, Lear diventa indigente e pazzo.
Queste citazioni di Re Lear sulla follia fanno un ottimo lavoro nell’evidenziare come il declino mentale del re sia centrale nella trama. Re Lear non è l’unico personaggio che tocca il tema della follia. Edgar assume il mantello di un mendicante errante affetto da una malattia mentale.
Molte persone soffrono di quale malattia mentale s re Lear e risposta la varia a seconda dello psicologo. Questi cinque psicologi hanno tutti una visione diversa di quello che sta succedendo a King Lear.
Andreasen lo attribuisce a una malattia organica del cervello senile. Kail è d’accordo con questo, ma fa un ulteriore passo avanti, affermando che la diagnosi di Lear include “attacchi di ciò che potrebbe essere oggi come mania acuta, come dimostrato dal suo giudizio errato, disorientamento e comportamento irrazionale”.
Diagnosi di Colman Lear con “breve psicosi reattiva”. Trethowan vede le azioni del re come segni di depressione. Infine, Truskinovsky afferma che Lear soffre di disturbo bipolare di tipo.
In materia dalla sua esatta diagnosi, Lear lotta e finisce per diventare una pedina politica. Continua a leggere per alcune citazioni di Re Lear che dimostrano come il potere e il tradizione siano anche temi centrali dell’opera.
Re Lear cita la follia ei pazzi
1. Questa fredda notte ci trasformerà tutti in pazzi e pazzi. ― William Shakespeare, Re Lear
2. È la piaga dei tempi, quando i pazzi guidano i ciechi. ― William Shakespeare, Re Lear
3. È pazzo che confida nella docilità di un lupo, nella salute di un cavallo,
l’amore di un ragazzo, o il giuramento di una puttana. ― William Shakespeare, Re Lear
4. Oh! Che io non sia pazzo, non pazzo, dolce cielo; tienimi calmo; non sono matto! ― William Shakespeare, Re Lear
5. Sono un vecchio molto sciocco e affettuoso. Fourscore e verso l’alto, non un’ora in più né in meno. E per trattare chiaramente, temo di non essere nella mia mente perfetta. ― William Shakespeare, Re Lear
6. Il principe delle tenebre è un gentiluomo. [Termine usato quando i mendicanti fingono di essere malati di mente] ― William Shakespeare, re Lear
7. Oh, stolto, impazzirò! ― William Shakespeare, Re Lear
8. Oh, materia e impertinenza mescolate! Ragione nella follia. ― William Shakespeare, Re Lear
9. O impara, impara, impara! / Batti questa porta che lascia entrare la tua follia (batte la testa). ― William Shakespeare, Re Lear
10. È la piaga del tempo in cui i pazzi guidano i ciechi. ― William Shakespeare, Re Lear
Re Lear cita il tradimento ei tempi difficili
11. Molte parole vere sono state pronunciate per scherzo. ― William Shakespeare, Re Lear
12. Ora, dei, difendi i bastardi! ― William Shakespeare, Re Lear
13. E peggio ancora potrei essere: il peggio non è così lungo da poter dire “Questo è il peggio”. ― William Shakespeare, Re Lear
14. Com’è più affilato del dente di un serpente avere un figlio ingrato! ― William Shakespeare, Re Lear
15. Io sono un uomo più contro il peccato che contro il peccato. ― William Shakespeare, Re Lear
16. Mi hanno detto che ero tutto: è una bugia, non sono a prova di dubbio. ― William Shakespeare, Re Lear
17. Perché un cane, un cavallo, un topo dovrebbe avere la vita e tu non hai fiato? ― William Shakespeare, Re Lear
18. Se menti, signore, ti faremo frustare. Mi meraviglio di che parentela tu e le tue figlie siete. Mi farà frustare per aver detto il vero, tu mi frusteranno per aver mentito, ea volte vengo frustato per aver taciuto. ― William Shakespeare, Re Lear
19. Questa è l’eccellente follia del mondo, che, quando siamo malati di fortuna, – spesso per l’eccesso del nostro comportamento – rendiamo colpevoli dei nostri disastri il sole, la luna e le stelle: come se fossimo cattivi per necessità. ― William Shakespeare, Re Lear
20. Al peso di questo tempo triste dobbiamo obbedire; Parla quello che sentiamo, non quello che dobbiamo dire. ― William Shakespeare, Re Lear
Re Lear cita il potere e la verità
21. Come mosche per i ragazzi sfrenati siamo noi per gli dei. Ci uccidono per il loro sport. ― William Shakespeare, Re Lear
22. Avere più di quello che mostri. Parla meno di quanto tu sappia. Presta meno di quanto devi. ― William Shakespeare, Re Lear
23. Prendi gli occhi di vetro e, come un politico scorbuto, sembra che tu veda le cose che non vedi. ― William Shakespeare, Re Lear
24. Quando mi chiederai benedizione, mi inginocchierò e ti chiederò perdono. ― William Shakespeare, Re Lear
25. Credi tu che quel dovere avrà paura di parlare quando il potere all’adulazione si inchina? ― William Shakespeare, Re Lear
26. Solo noi conserveremo il nome e tutta l’aggiunta a un re. ― William Shakespeare, Re Lear
27. Non metterti tra il drago e la sua ira! ― William Shakespeare, Re Lear
28. Mi vergogno che tu abbia il potere di scuotere così la mia virilità. ― William Shakespeare, Re Lear
29. Autorità. Quali servizi puoi fare? Posso mantenere un consiglio onesto, governare, correre, rovinare una storia curiosa raccontandola e trasmettere un messaggio semplice senza termini mezzi. ― William Shakespeare, Re Lear
Citazioni brevi e potenti di King Lear
31. Quando nasciamo, piangiamo di essere arrivati a questo grande stadio di folli. ― William Shakespeare, Re Lear
32. Dal nulla nascerà nulla: parla ancora. ― William Shakespeare, Re Lear
33. Parla che sentiamo, non quello che dobbiamo dire. ― William Shakespeare, Re Lear
34. Non saresti dovuto essere vecchio finché non fossi stato saggio. ― William Shakespeare, Re Lear
35. Quindi la distribuzione dovrebbe annullare l’eccesso e ogni uomo ne ha una sufficienza. ― William Shakespeare, Re Lear
36. Gli uomini devono sopportare il loro andare di qui, proprio come il loro venire qui. ― William Shakespeare, Re Lear
37. Noi giovani non vedremo tanto, né vivremo così a lungo. ― William Shakespeare, Re Lear
38. Chi può dirmi chi sono? ― William Shakespeare, Re Lear
39. Quando la mente è libera, il corpo è delicato. ― William Shakespeare, Re Lear
40. I giullari spesso si rivelano profeti. ― William Shakespeare, Re Lear
Righe di Cordelia in queste citazioni di King Lear
41. Infelice di essere, non posso mettere il mio cuore in bocca. Amo tua maestà secondo il mio vincolo, né più né meno. ― William Shakespeare, Re Lear
42. Se per questo voglio quell’arte sbarazzina e oleosa, parlare e non proposito, poiché ciò che ben intendo non lo farò prima di parlare. ― William Shakespeare, Re Lear
43. O, caro padre, sono affari tuoi che mi occupo. ― William Shakespeare, Re Lear
44. Di cosa parlerà Cordelia? Ama e taci. [Rivolgendosi a se stessa in terza persona] ― William Shakespeare, Re Lear
45.I gioielli di nostro padre, con gli occhi lavati. Cordelia ti lascia. [Rivolgendosi a se stessa in terza persona] ― William Shakespeare, Re Lear
46. Il tempo dispiegherà ciò che l’astuzia difficile nasconde. Chi copre le colpe, alla fine la vergogna se le deride. Bene, che tu possa prosperare! ― William Shakespeare, Re Lear
47. Il mio lutto e le mie lacrime importanti hanno avuto pietà. Nessuna ambizione svanita incita le nostre braccia, ma amore, caro amore, e il diritto del nostro vecchio padre. Presto potrei sentirlo e vedere! ― William Shakespeare, Re Lear
48. O, dèi gentili, curate questa grande breccia nella sua natura abusata! I sensi storti e stridenti. Oh, bene di questo padre cambiato da bambino! ― William Shakespeare, Re Lear
49. O mio caro padre, la restaurazione appendi la tua medicina alle mie labbra, e lascia che questo bacio ripari quei violenti danni che le mie due sorelle hanno fatto nella tua riverenza! ― William Shakespeare, Re Lear
50. Non siamo i primi che con il miglior significato hanno incorso il peggio. Per te, re oppresso, sono caduto. Io stesso potrei evitare il cipiglio della falsa fortuna. Non vedremo queste figlie e queste sorelle? ― William Shakespeare, Re Lear
La prima rappresentazione conosciuta di questa commedia shakespeariana fu il giorno di Santo Stefano nel 1606. La commedia fu rivista dopo la Restaurazione inglese perché alcuni spettatori non erano fan del tono oscuro e deprimente.
Lo spettacolo è stato ampiamente adattato in diversi film con il ruolo del protagonista ei ruoli secondari ambiziosi da attori affermati. Anthony Hopkins ha interpretato il ruolo principale di King Lear nella versione del 2018 creata da BBC e Amazon.
Hopkins è affiancato da un cast stellare in questa rivisitazione moderna della storia di un re impazzito dalle sue stesse azioni. Emma Thompson interpreta la figlia maggiore Goneril mentre Emily Watson interpreta la figlia di mezzo Regan.
Queste sono le due figlie che fanno di tutto per adulare l’ego del padre e conquistare il suo favore. La sua figlia più giovane (e preferita), Cordelia, è interpretata da Florence Pugh. Facci sapere cosa ne pensi dell’ultima versione di King Lear, o se hai delle citazioni preferite di King Lear che non sono incluse nell’elenco, usando la sezione commenti qui sotto.