Ci sono quei giorni che tutti vorremmo dimenticare, in cui ci vuole tutta l’energia che abbiamo, e poi un po’, per sollevare le lenzuola e girarci per appoggiare i piedi per terra. Nonostante sia una giornata di sole, il cielo sembra grigio e nulla sembra portare felicità: non il cinguettio degli uccelli, non uno scherzo di un amico o di una persona cara. Esistiamo, stiamo facendo i movimenti, ma non sappiamo perché. In quello stato, il successo e la felicità sembrano lontani, solo granelli di luce nel cielo notturno, irraggiungibili come uno qualsiasi dei milioni di stelle in un universo largo miliardi di anni luce.

Ho capito. Ci sono stato. Come persona con disturbo schizoaffettivo di tipo bipolare, una malattia mentale che ha combinato i sintomi del bipolare I e della schizofrenia, ho avuto più di quei giorni di quanto possa ricordare. Ho anche avuto giorni, settimane e mesi all’estremo opposto dello spettro, in cui episodi maniacali mi hanno portato in ospedale tre volte. Ma quello era allora, più di nove anni fa; questo è ora. Oggi sono felice, sana, di successo e presto sarò sposata con una donna straordinaria. Tutte cose che, in quei giorni grigi, erano solo puntini di luce in quel cielo cupo. Ma non disperare. Posso dirti per esperienza che i tuoi sogni di successo sono raggiungibili a piedi, indipendentemente dal tuo punto di partenza.

Come ci si arriva? Non si tratta di correre il più velocemente possibile o di fare lunghi passi; entrambe queste cose ti bruceranno rapidamente. Si tratta di fare piccoli passi per arrivare dove stai andando. Ogni passo è un suo obiettivo attivo e, con un numero sufficiente di essi, puoi raggiungere il successo e la felicità. Alla fine, si tratta di felicità: non macchine e cose costose, ma una vita con i propri cari e le persone a cui tieni.

Tornando a un giorno in cui ero rinchiuso in una cella nell’ala dell’ospedale di una prigione, provando pensieri folli e frenetici, tra cui il pensiero di essere invisibile quando nudo (sì, mi sono spogliato e ho cercato di sgattaiolare fuori quando un l’ufficiale aprì la porta della cella) e che un drago rosso mi inseguiva, il successo era semplicemente uno stato mentale stabile. Dopo il ricovero, ho potuto lavorare un giorno, un’ora, un passo alla volta per raggiungere quella stabilità. Sono passati più di dieci anni da quella cellula e ho trasformato quel successo in ulteriori successi, incluso il possesso di diverse attività commerciali ed essere l’autore di diversi libri.

Alcuni di noi sperimentano la depressione e il successo della felicità, chimicamente, non è sempre un’opzione. La soluzione migliore, quindi, è semplicemente affrontare un obiettivo lontano, guardare i tuoi piedi e fare un passo attivo. Questo è tutto! Solo un passo verso qualcosa. Concentrati sul passo presente, non su quelli passati, non su quelli futuri, solo sul passo che stai facendo proprio ora, in questo momento. Dopo aver fatto un passo, che, nei giorni bui, può essere semplicemente portare fuori la spazzatura o alzarsi dal letto, puoi dire a te stesso: “Non è stato poi così male, penso che farò un altro passo”. Uno dopo l’altro, dopo l’altro, dopo l’altro. Il tuo successo non si misura nella tua capacità di raggiungere quell’obiettivo a lungo termine, ma nella tua capacità di fare il passo successivo verso quell’obiettivo. Ogni passo è il suo stesso successo. In definitiva, è la continua determinazione a fare un solo passo che ti porta dove stai andando. Dopotutto, il viaggio di diecimila miglia inizia con un solo passo.

Lavorare per migliorare te stesso ogni giorno, sia attraverso l’autoapprendimento dello spagnolo, sia il miglioramento delle capacità di meditazione, o la pratica di uno strumento musicale, o l’esercizio fisico, ecc., è un modo passo dopo passo per raggiungere il successo, non solo in quelle aree, ma nella vita in generale. Una volta che hai la mentalità per migliorare te stesso in qualche modo ogni giorno, stai lavorando per una felicità di successo. Forse hai un brutto carattere, quindi lavori sulle tecniche di respirazione, o hai difficoltà a parlare con le persone alle feste, quindi leggi libri sulle capacità di comunicazione; qualunque cosa sia, tieni sempre a mente ciò che Hemingway ha detto sulla scrittura (che si traduce in vita in generale): “Non confondere mai il movimento con l’azione”. Il moto va da qualunque parte tira il vento, facendo cose senza altro scopo che farle; l’azione è qualcosa fatto con uno scopo,

Ci saranno battute d’arresto? Assolutamente. Ci saranno momenti in cui sembrerà di fare due passi avanti e uno indietro? Non ci sono dubbi. Ma se continui a guardare nella giusta direzione e ti concentri sul terreno di fronte a te, un giorno guarderai in alto e avrai successo e felicità, e penserai a te stesso: “Non è stato così difficile. È bastato un solo passo!”